Dal Giorno Digitale 2019 pubblichiamo la nostra serie di domande sulle strategie digitali e E-Government in tutti i cantoni della Svizzera. Così presentiamo ogni giorno il progresso e le prospettive così come le sfide in un cantone. Oggi: il Ticino!
Il nostro intervistato: Silvano Petrini, Direttore del Centro dei sistemi informativi nel dipartimento delle finanze e dell'economia del Cantone Ticino
1. Come altri cantoni svizzeri, il Ticino è attivamente coinvolto nelle questioni di digitalizzazione. Quale documento - o strategia - può essere considerato come un orientamento per lo sviluppo digitale nel cantone?. Qual è stato lo slancio per lo sviluppo di una tale strategia e quali sono state le esigenze da essa affrontate?
[Silvano Petrini: ] Il cantone ha elaborato una strategia di governo elettronico (e-Gov) che ha sostanzialmente ripreso e adattato la strategia nazionale. L’accento è stato posto sulla digitalizzazione delle prestazioni che toccano l’economia, gli altri livelli istituzionali (Confederazione, Cantoni e Comuni) e il singolo cittadino.
2. Quali sono state le fonti di ispirazione per questa strategia - altri cantoni, città, paesi? La strategia nazionale?
[Silvano Petrini: ] La strategia nazionale e quelle di altri cantoni.
3. Quali attori sono stati coinvolti nel processo di elaborazione della strategia digitale cantonale?
[Silvano Petrini: ] Sono stati coinvolti tutti i dipartimenti dell’Amministrazione Cantonale. In futuro si prevede di estenderne la condivisione anche con i comuni.
4. Alcuni Cantoni hanno scelto un quadro di riferimento piuttosto ampio per la loro strategia, ad esempio l'impatto della tecnologia digitale sulla società. Altri, ad esempio, si concentrano maggiormente sull'e-government. Qual è il quadro di riferimento della vostra strategia - e perché l'avete scelta?
[Silvano Petrini: ] Il nostro quadro di riferimento è quello dell’e-governement; una scelta fatta con lo scopo di essere vicini e di rispondere concretamente ai bisogni reali dei cittadini, dei comuni e dell’economia cantonale.
5. Quale progetto nel cantone illustra particolarmente bene lo spirito della sua strategia secondo lei?
[Silvano Petrini: ] Ve ne sono stati diversi e in diversi ambiti; possiamo citare la gestione delle imposte alla fonte online, la dichiarazione fiscale online, la gestione centralizzata di allievi e istituti di tutti gli ordini scolastici con un unico software che permette ai docenti un accesso online anche da casa, la creazione di un portale sharepoint quale punto di contatto con tutti i comuni per la consegna di documenti e l’invio di dati… e molti altri ancora.
6. Che tipo di sfide dovete affrontare nell'attuazione di questa strategia?
[Silvano Petrini: ] La sfida principale risiede nel ripensare i processi di lavoro: questo implica una verifica dettagliata di tutti i vincoli legali, una particolare attenzione al digital divide, la massima attenzione agli aspetti della sicurezza e infine una valutazione dei benefici che si possono ottenere dalla digitalizzazione dei processi. Ma le sfide sono molte di più e molto complesse.
7. Ci sarebbero formati o spazi di scambio con altri cantoni o paesi che vorreste vedere sviluppati o allestiti per beneficiare al meglio delle reciproche esperienze di trasformazione digitale? Se sì, quali?
[Silvano Petrini: ] Già oggi ci sono gli strumenti necessari per questo scambio: la Conferenza Svizzera per l’Informatica, e-Gov Svizzera, e-CH, e-Operation, le associazioni professionali quali ICT Switzerland e una serie di piattaforme ed eventi nazionali e regionali che permettono di scambiare le esperienze di tutti gli attori del settore. Non credo sia utile aggiungere nuove associazioni o piattaforme quanto piuttosto coordinarle meglio e/o unire le forze a livello nazionale con però la giusta attenzione alla nostra struttura federalista.
Vi ringraziamo per le risposte alle nostre domande e vi auguriamo anche in seguito molto successo negli sforzi digitali nel cantone!
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